Ricordate le bocche di leone di Anto La, si quei meravigliosi e morbidissimi dolci super golosi.... Ebbene li ho voluti provare con un ripieno di crema al latte, panna montata, cioccolato fondente e granella di nocciole. Con una bagna al rum che ne esalta il sapore ed il gusto. Adatti per ogni occasione, sono uno tira l'altro.
200 gr di farina
200 gr di zucchero
4 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
500 gr di crema al latte con aggiunta di 4 cucchiai di panna montata
500 ml panna montata
50 gr di cioccolato fondente
granella di nocciole
BAGNA:
300 ml di acqua
2 cucchiai rasi di zucchero
rum q.b
PROCEDIMENTO:
Lavorare per 15 minuti le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata con una spatola incorporandola dal basso verso l'alto (aggiungetela in 2 /3 volte), infine aggiungere il lievito sempre setacciato.
Mettere la carta da forno su di una grande teglia e con un cucchiaio mettere l'impasto molto distanziato un cucchiaio ogni pezzo, cuocere per 5/6 minuti a 180 gradi in forno preriscaldato, appena sfornati staccare aiutandovi con una spatola e piegare delicatamente i dolci facendoli raffreddare.
Ora potete farcirli, in una tazza mettete acqua zucchero e rum, e fate sciogliere il tutto mescolando con un cucchiaio. Bagnate il dolce con la bagna all'interno, ne basta un cucchiaio, aggiungere la crema al latte (alla quale avrete aggiunto 4 cucchiai di panna montata) usando una sac a poche.
Montare la panna e creare dei piccoli ciuffetti sul dolce, decorare con cioccolato fuso e granella di nocciola come in foto. Ricordate di mettere ogni dolce su di un pirottino ovale, vi confido che quando li ho portati in dono ad amici, oltre ai complimenti non credevano che erano fatti in casa, ma pensavano che erano di pasticceria. Farete un figurone!!!
Montare la panna e creare dei piccoli ciuffetti sul dolce, decorare con cioccolato fuso e granella di nocciola come in foto. Ricordate di mettere ogni dolce su di un pirottino ovale, vi confido che quando li ho portati in dono ad amici, oltre ai complimenti non credevano che erano fatti in casa, ma pensavano che erano di pasticceria. Farete un figurone!!!
E come dico sempre FACILE E VELOCE
forse hai sbagliato a scrivere "quando li ho portati in dono da amici, oltre ai complimenti non credevano che erano di pasticceria", forse volevi scrivere "credevano che erano di pasticceria o non credevano che non erano di pasticceria"
RispondiEliminaHai ragione un errore di refuso 😉
Elimina