Le graffe sono un dolce antico, chiamate in gran parte dell'italia ciambelle, mentre nella Campania definite graffe o anche zeppole. In Sicilia, nel trapanese, le graffe vengono farcite con ricotta di pecora zuccherata e gocce di cioccolato.
Tra le migliaia di ricette sul web, abbiamo deciso di svelarvi la ricetta originale, per avere delle graffe o ciambelle morbidissime come quelle del bar, ma abbiamo aggiunto all'interno una cioccolata spalmabile dal gusto unico ed inimitabile la Nocciolata di Rigoni di Asiago.
Abbiamo acquistato la nocciolata poichè volevamo provare una crema spalmabile diversa dalle classiche creme. PERCHE'scegliere la nocciolata rigoni di Asiago?
Perchè è realizzata con ingredienti biologici selezionati e certificati di alta qualità.
Morbida, perchè la sua lavorazione, lenta e accurata, avviene secondo la più antica tradizione.
Naturale, perchè la sua composizione, rigorosamente biologica, non è sottoposta a processi chimici, non contiene additivi, né coloranti, né aromi artificiali.
La ricetta prevede il solo utilizzo di nocciole Tonda Romana, delle migliori varietà di cacao e burro di cacao, di zucchero di canna, di latte scremato in polvere, di olio di girasole spremuto a freddo e di estratto naturale di vaniglia Bourbon.
Nocciolata Rigoni di Asiago non contiene olio di palma e grassi idrogenati, né aromi, conservanti e coloranti.
Nocciolata Rigoni di Asiago non contiene olio di palma e grassi idrogenati, né aromi, conservanti e coloranti.
Il sapore è completamente diverso dalle solite creme spalmabili, ha una consistenza morbida, un sapore che ricorda il classico dolce cremino, abbinato ad una fettina di pane è una meravigliosa colazione della mattina.
Ma ora vi svelerò la ricetta segreta delle graffe più buone e morbide al mondo.
INGREDIENTI:
500 gr. di patate
500 gr. di farina 00
25 gr. di lievito di birra
100 gr. di burro
2 uova
2 cucchiai di zucchero
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
1 stecca di vaniglia
olio di arachidi q.b.
2 cucchiai di latte
zucchero semolato q.b.x la decorazione finale
500 gr. di patate
500 gr. di farina 00
25 gr. di lievito di birra
100 gr. di burro
2 uova
2 cucchiai di zucchero
1 arancia non trattata
1 limone non trattato
1 stecca di vaniglia
olio di arachidi q.b.
2 cucchiai di latte
zucchero semolato q.b.x la decorazione finale
PROCEDIMENTO:
Iniziate lavando le patate, ponetele una pentola e lessatele con tutta la buccia, in abbondante acqua. Dopo la cottura, farle intiepidire, sbucciarle e schiacciarle in un contenitore grande. Fondere nel frattempo il burro che andrete ad aggiungere alle patate insieme alla farina, al lievito sciolto nel latte (leggermente tiepido), le uova, lo zucchero e la grattugiata di limone e arancia.
Impastare bene il tutto, e dopo aver coperto il contenitore con un telo lasciar lievitare fino al raddoppio del volume, dell'impasto.(circa un oretta e mezza).
Iniziate lavando le patate, ponetele una pentola e lessatele con tutta la buccia, in abbondante acqua. Dopo la cottura, farle intiepidire, sbucciarle e schiacciarle in un contenitore grande. Fondere nel frattempo il burro che andrete ad aggiungere alle patate insieme alla farina, al lievito sciolto nel latte (leggermente tiepido), le uova, lo zucchero e la grattugiata di limone e arancia.
Impastare bene il tutto, e dopo aver coperto il contenitore con un telo lasciar lievitare fino al raddoppio del volume, dell'impasto.(circa un oretta e mezza).
Quando vedrete la pasta raddoppiata stendetela su di una spianatoia, allo spessore di circa un centimetro, usare un coppapasta rotondo oppure una tazza da latte, e intagliare dei cerchi, e con un altro coppapasta piccolo creare un buco al centro di ogni disco, ottenendo una ciambellina.
Mettere le ciambelle su di una teglia ricoperta di carta forno, distanziandole per bene, e lasciarle lievitare ancora per circa mezz'ora. (se volete le ciambelle più grandi scegliete un coppapasta più grande)
In una padella, aggiungere l’olio di arachidi, portare a temperatura e iniziate a friggere i dischi di pasta, importante è non far scendere la temperatura dell'olio, il segreto è friggere le ciambelle poche per volta. Durante la frittura capovolgere le ciambelle da ambi due i lati, scolarle su della carta assorbente e passarle subito nello zucchero semolato ( precedentemente inserito in una ciotola capiente).
Mettere le ciambelle su di una teglia ricoperta di carta forno, distanziandole per bene, e lasciarle lievitare ancora per circa mezz'ora. (se volete le ciambelle più grandi scegliete un coppapasta più grande)
In una padella, aggiungere l’olio di arachidi, portare a temperatura e iniziate a friggere i dischi di pasta, importante è non far scendere la temperatura dell'olio, il segreto è friggere le ciambelle poche per volta. Durante la frittura capovolgere le ciambelle da ambi due i lati, scolarle su della carta assorbente e passarle subito nello zucchero semolato ( precedentemente inserito in una ciotola capiente).
Una volta tiepide tagliare le ciambelle a metà e aggiungere la nocciolata Rigoni di Asiago all'interno, circa 2 cucchiaini, coprire con la metà della ciambella e disporre su di un piatto di portata. Servire ai vostri ospiti che vi assicuro le divoreranno in un attimo. E come dico sempre FACILE E VELOCE