La lavastoviglie è un valido aiuto in cucina, l’apparecchio serve a lavare pentole, posate, piatti e bicchieri, in alcuni casi anche ad asciugare. Molto utilizzato anche nei ristoranti e nei locali adibiti alla preparazione di alimenti.
Per ottenere delle stoviglie pulite e senza residui, prima di inserirle nei cestelli dell’elettrodomestico, bisogna eliminare le incrostazioni e l’unto, sotto acqua corrente, e quando necessario usare del detersivo.
Non sovraccaricare la lavastoviglie, altrimenti si corre il rischio di ottenere stoviglie sporche. Posizionare bene gli oggetti fragili per non farli rompere, durante il lavaggio. Controllare che i bracci meccanici per erogazione dell’acqua non siano bloccati, ma eroghino correttamente l’acqua.
Come utilizzare lo scompartimento superiore ed inferiore
Lo scompartimento superiore, servirà per gli oggetti più piccoli e più delicati, tra i quali bicchieri, tazzine, utensili, mentre per le posate avremo a disposizione un contenitore apposito. Nella parte alta l’acqua erogata sarà meno calda.Lo scompartimento inferiore, invece, sarà utilizzato per le stoviglie più grandi, pentole, padelle, tegami, piatti. Nel cestello inferiore l’acqua ha un getto con maggiore pressione ed una temperatura molto più alta.
Come posizionare le stoviglie nella lavastoviglie?
I bicchieri, le tazzine, le tazze, le ciotole e i vari contenitori vanno riposti nella parte superiore del cestello, con la parte vuota posizionata verso il basso, così da impedire che dopo il lavaggio resti dell’acqua all’interno.Gli oggetti di plastica non vanno mai inseriti nella parte inferiore del cestello, ma solo nella parte superiore, altrimenti con l’acqua calda andrebbero a rovinarsi, lo stesso vale anche per le lame dei coltelli.
Posizionare nella parte superiore gli utensili lunghi, tra i quali mestoli, forchettoni, in posizione orizzontale.
Quali oggetti vanno in lavastoviglie?
- Taglieri di plastica che saranno sterilizzati grazie alle alte temperature
- Recipienti per la preparazione.
- Grattugie, passini, setacci dovranno essere sempre sciacquati prima di essere inseriti, si raccomanda di rimuovere parti di cibo grandi.
- Qualsiasi contenitore o utensile di acciaio inossidabile, tegami, padelle, pentole, bollilatte, posate, bicchieri, tazze e tazzine.
- Porcellane con motivi dorati o decorazioni dipinte potrebbero rovinarsi col tempo e sbiadirsi, fate attenzione.
Quali oggetti non andrebbero in lavastoviglie?
- Contenitori di alluminio, thermos o recipienti chiusi per la cottura.
- Oggetti placcati in oro, peltro, ottone o bronzo, ghisa, latta. L’acqua bollente può causare scolorimento e macchie.
- Oggetti con manici di legno, dopo svariati lavaggi potrebbero deformarsi.
- Pentole e padelle di teflon o antiaderenti potrebbero perdere le proprietà antiaderenti.
- Piatti decorati possono sbiadirsi.
- Teglie per torte rischiano di perdere la patina antiaderente.
- Coltelli pregiati.
- Taglieri di legno possono deformarsi.
- Piatti realizzati prima del 1960 non adatti per resistere a temperature troppo alte.
Quale temperatura usare per ottenere risultati migliori?
Per stoviglie particolarmente sporche, servirà un lavaggio a 50°. L’acqua a questa temperatura aiuterà a dissolvere ed eliminare le macchie ed i residui di cibo. I cicli di lavaggio dipendono sempre dal tipo di utensili da cucina che dovrete lavare. Lavaggio intenso per pentole e tegami, lavaggio gentile per bicchieri di cristallo o porcellana.
Come avviare il primo lavaggio e caricare il sale
All'interno di ogni lavastoviglie si trova un vano per inserire il sale specifico per questo elettrodomestico. Possiamo trovarlo sotto il cestello inferiore (tappo a vite) o sulla parete laterale (coperchio).
Prima di avviare il primo lavaggio, riempire il serbatoio di sale da lavastoviglie fino all'orlo. Molte lavastoviglie hanno in dotazione un apposito imbuto per facilitare l'operazione. Altre hanno un display visivo sul contenitore del sale, oppure una spia sul pannello di comando, che indicano quando la quantità di sale è insufficiente ed è necessario riempire. Se la vostra lavastoviglie non possiede queste funzioni, controllare una volta al mese il livello del sale.
Quando aprite il portellone dell’elettrodomestico, troverete la vaschetta per il detersivo, e accanto il contenitore per il brillantante, che va riempito aprendo il coperchio. Riempite la vaschetta con le pastiglie per lavastoviglie Finish Classic Original, aggiungete il brillantante.
Il brillantante serve ad assicurare che gli oggetti lavati non presentino aloni o macchie, ma siano brillanti e splendenti.
Quanta energia ed acqua si spreca tra lavare i piatti a mano o in lavastoviglie?
Da un recente studio si è dimostrato che lavare i piatti a mano consuma più energia e acqua rispetto ad un normale lavaggio in lavastoviglie.L’elettrodomestico impiega corrente elettrica per scaldare l’acqua, meno acqua viene impiegata meno corrente elettrica sarà utilizzata. Dallo studio si è appurato che durante un normale ciclo di lavaggio, la lavastoviglie impiega sette volte meno acqua di un normale lavaggio a mano.
Inoltre la macchina riscaldando l’acqua in modo più efficiente, essendo isolata per evitare eventuali perdite di calore dall’interno, fa diminuire i consumi energetici in modo tangibile.
Lavaggio a mano: Acqua utilizzata – 140L Energia utilizzata - 3.5 kWh
Lavaggio in lavastoviglie: Acqua utilizzata – Veloce: 13 L /Normale: 18 L /Intensivo: 27 L
Energia Utilizzata : Veloce: 0.9 kWh / Normale: 1.6 kWh / Intensivo: 2.0 kWh
La lavastoviglie fa risparmiare tempo fatica usando meno acqua e meno energia.
Curiosità sapevate che si può cucinare nella lavastoviglie?
È un metodo di cottura simile al vapore, utilissimo per chi sta a dieta, o per chi vuole mantenere inalterate tutte le vitamine degli alimenti.Ma quali cibi si possono cucinare? Una miriade di alimenti: ortaggi, frutta, pesce e anche la carne.
Come avviene la cottura? Durante i lavaggi delle stoviglie, proprio l’effetto del calore dell’acqua e l’uso delle capsule rende le pentole o i bicchieri puliti e brillanti, grazie alla combinazione potrete cucinare le vostre pietanze preferite usando alcune accorgimenti.
Chiudete gli alimenti crudi in barattoli di vetro, oppure usate sacchetti adatti alla cottura e cominciate ad avviare il lavaggio. Non utilizzate programmi di lavaggio ecologici, perché impiegando acqua non troppo calda potrebbero non cuocere perfettamente gli alimenti. Optare per il ciclo di lavaggio normale con asciugatura finale. Risparmierete sul consumo del forno e dei fornelli del gas, otterrete alimenti salutari senza perderne i valori nutrizionali.
Una ricetta facilissima da realizzare in lavastoviglie.
Zucchine, curry e foglie di ravanello
INGREDIENTI:
- 2 zucchine piccole
- Le foglie di un mazzolino di ravanello
- 1 cipollina
- 1 cucchiaino di curry
- Sale e pepe
- Olio Extravergine
La ricetta completa per avere delle gustose zucchine cotte in lavastoviglie.
Grazie ottima guida! La mia lavastoviglie aveva un problema che mi stava facendo impazzire, quando la aprivo era piena d'acqua. Il problema era la pompa che non funzionava bene, me lo ha detto il tecnico del servizio riparazione lavastoviglie Torino che l'ha riparata.
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